Cosa fare a Rovinj: spiagge, mare ed escursioni a siti naturali
I sentieri che si trovano nella parte meridionale del porto conducono alle spiagge di Rovinj, una serie di piccole insenature acciottolate e lastre rocciose lambite da acque chiare, a circa 20 min di passeggiata dal centro città.
Dietro queste splendide baie è il Parco Forestale di Punta Dorata, fondato nel 1890 dal barone Hutterott, un ammiraglio austriaco che aveva una villa a Crveni Otok. È attraversato da sentieri pedonali e ciclabili e ricoperto di pinete e boschi di querce, con ben 10 specie di cipresso al suo interno.
Tra Punta Montauro, Punta Corrente e Punta Scaraba, i tre promontori di Zlatni rt, lastre di nuda roccia sono il luogo perfetto per prendere il sole.
Ma il mare a Rovinj è ancor più bello al largo delle graziose isole di Crveni Otok (Isola Rossa) e Sveta Katarina (Santa Caterina), entrambe raggiungibili in traghetto. La combinazione di spiagge ombreggiate e acque cristalline supera qualsiasi cosa che la costa intorno a Rovinj possa offrire.
Distante 2 km dal porto, Crveni Otok è composta in realtà da due isolotti, Sveti Andrija (Sant’Andrea) e Maskin, collegati tra loro da una strada rialzata.
Nel XIX sec. Sveti Andrija divenne di proprietà del barone Hutterott che la trasformò in un lussureggiante parco alberato. Oggi è dominata dall’albergo in stile resort dell’Island Hotel Istra (https://www.booking.com/hotel/hr/istra.it.html; camere a partire da 1698 Kn) e frequentata da famiglie che ne apprezzano le spiaggette ciottolose e il parco giochi.
Maskin è più tranquilla e boscosa e ha numerose calette appartate; portati la maschera per fare snorkelling tra gli scogli.
Più vicino a Rovinj, appena fuori dal porto, si trova Sveta Katarina (Santa Caterina), una piccola isola rimboschita da un conte polacco nel 1905. Anch’essa ospita un grande albergo, l’Island Hotel Katarina (https://www.booking.com/hotel/hr/katarina.it.html; camere a partire da 1500 Kn).
Il Canale di Leme invece è il sito naturale più spettacolare di tutta l’Istria. Lunga 10 km, larga 600 m e delimitata da ripide pareti che raggiungono i 100 m di altezza, questa insenatura si formò durante l’ultima Era Glaciale, quando la costa istriana sprofondò, permettendo così al mare di penetrare all’interno e allagare la Valle di Draga. Sulle sue verdissime acque si praticano la pesca, l’allevamento di ostriche e cozze.
Cosa fare a Rovinj: gite e tour
In estate, dalle 5.30 alle 24.00, c’è un battello che parte ogni 30-45 min dal molo dei traghetti Delfin di Rovinj per le isole di Crveni Otok e Sveta Katarina. Il biglietto per l’Isola Rossa costa 40 Kn, mentre quello per l’Isola di Santa Caterina 30 Kn; i bambini pagano la metà. Quanto alla durata del viaggio, si assesta rispettivamente sui 20 e 10 minuti.
Per raggiungere il Canale di Leme basta seguire i cartelli per Limski Kanal, dopo il villaggio di Sveti Lovrec.
Le escursioni in barca verso le isole e il Canale di Leme si possono organizzare facilmente rivolgendosi ad agenzie di viaggio come Musement (musement.com/it), GetYourGuide (getyourguide.it) e Viator (viator.com/it); partono frequentemente nei mesi di luglio e agosto e sono più sporadiche a giugno e settembre.
Per gli appassionati di immersioni, l’attrazione principale è il relitto del Baron Gautsch, un piroscafo austriaco affondato nel 1914 da una mina, che giace a circa 40 m di profondità.
La zona circostante si presta inoltre alle gite in bicicletta e all’arrampicata su roccia; le spiagge di Rovinj al birdwatching.
Che impressione hai avuto delle cose da fare a Rovinj? Faccelo sapere nei commenti e condividi l’articolo se ti è piaciuto.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!