Cosa vedere a Rovinj: attrazioni, chiese e musei
Sebbene non ci siano molte cose da vedere, Rovinj è la località più celebre della costa istriana, una cittadina di grande fascino a metà tra il porto medievale e il centro turistico moderno. Originariamente era un’isola e fu collegata alla terraferma solo nel 1763, a seguito del riempito dello stretto canale che la separava.
La Città Vecchia è racchiusa all’interno di una penisola di forma ovale, attraversata da vie acciottolate e piazze eleganti, e sovrastata dall’alta torre campanaria di una chiesa che sorge nel punto più alto.
Grisia, fiancheggiata da gallerie d’arte e negozi di souvenir, è la strada più famosa di Rovinj. Questo stretto vicolo pedonale che inizia in Trg Marsala Tita, passa sotto l’Arco dei Balbi prima di salire ripidamente attraverso il cuore del centro storico alla Chiesa di Sant’Eufemia.
Finestre, balconi e portali sono un gradevole insieme di stili gotico, rinascimentale, barocco e neoclassico; affascinanti i sottili fumaioli svettanti, costruiti all’epoca in cui intere famiglie vivevano in un’unica stanza riscaldata da un caminetto.
Museo Civico
Allestita in un palazzo barocco di Trg Marsala Tita, il Museo Civico conta diversi reperti archeologici, modellini di navi, mobili d’antiquariato e opere d’arte, tra cui spicca la Madonna con Bambino, San Giovanni e gli angeli di Jacopo Bassano. Di un certo interesse anche la sezione dedicata all’arte del XX sec. e contemporanea.
Biglietti:
- interi a 65 Kn giugno-agosto e 15 Kn settembre-maggio;
- ridotti a 40 Kn giugno-agosto e 10 Kn settembre-maggio.
È aperto tutti i giorni 10.00-22.00 da giugno a agosto; fino alle 13.00 mar-sab da settembre a maggio.
Arco dei Balbi
L’Arco dei Balbi fu costruito nel 1679 come principale porta cittadina. La chiave di volta è decorata con la testa di un turco orientata verso l’esterno e quella di un veneziano verso l’interno; il leone alato in cima è il simbolo di Venezia, ma si tratta di una rappresentazione inconsueta per la presenza degli organi genitali della fiera.
Chiesa di Sant’Eufemia
Costruita tra il 1725 e il 1736, la Chiesa di Sant’Eufemia è un’imponente basilica a tre navate, ciascuna delle quali ha sul fondo una pala d’altare barocca; degni di nota gli affreschi che adornano il soffitto.
Dietro l’altare di Sant’Eufemia, quello più lontano a destra, c’è un piccolo santuario contenente il sarcofago del VI sec. della santa patrona di Rovinj, che venne torturata durante le persecuzioni di Diocleziano contro i cristiani, per poi essere data in pasto ai leoni nel 304 d.C..
Il suo corpo fu conservato a Costantinopoli fino al VII sec., quando fu portato via per proteggerlo dagli iconoclasti che distruggevano tutte le icone che riuscivano a trovare.
Secondo la leggenda, le sacre spoglie di Sant’Eufemia ricomparvero al largo della costa di Rovinj all’interno di una barca fantasma. Gli abitanti della città non riuscirono a spostare il pesante sarcofago fino a quando non apparve un ragazzino con due vitelli che le trasportò in cima alla collina.
La torre campanaria alta 61 m è più antica dell’odierna chiesa: la sua costruzione fu avviata infatti nel 1654 e durò per 26 anni; è ispirata al campanile di San Marco a Venezia e sormontata dalla statua in rame di 4 m di Sant’Eufemia, che funge da segnavento.
Free l’ingresso alla chiesa, visitabile tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00, a pagamento quello per la torre (20 Kn). Diversi anche gli orari di visita:
- 10.00-18.00 da giugno a settembre;
- fino alle 16.00 a maggio;
- fino alle 14.00 a aprile.
Acquario
L’Acquario che domina il lungomare sul lato settentrionale di Rovinj, risale al 1891 ed è uno dei più antichi in Europa. Gestito dall’Istituto di Biologia Marina, è un ottimo esempio di attrazione turistica con seri scopi didattici.
Ticket 15 Kn; orari: 9.00-16.00 aprile, maggio e ottobre; 9.00-21.00 da giugno a settembre.
Hotel Lone
Dopo la Chiesa di Sant’Eufemia, Hotel Lone è l’edificio più fotografato di Rovinj. È stato progettato dallo studio di architettura 3LHD di Zagabria e arredato con mobili, tessuti e opere d’arte forniti dai migliori creativi croati.
La sua caratteristica forma a Y unita a graziosi orpelli ed ornamenti, lo rendono un raro esempio di nuovo hotel adriatico che funziona sia come alloggio di lusso che come opera d’arte.
Sbirciando all’interno dell’atrio circolare è possibile ammirare l’installazione geometrica di Ivana Franke, Stanza dei fantasmi erranti, una struttura fragile che con la giusta luce brilla come una ragnatela, oltre alle creazioni tessili dei fashion designer I-GLE di Zagabria.
Cosa vedere a Rovinj con un tour organizzato
L’incantevole centro storico di Rovinj, l’entroterra istriano e le numerose isole con acque poco profonde e ricche di pesci di fronte la costa, possono essere visitati durante una vacanza balneare organizzata dalle agenzie di Musement, GetYourGuide e Viator.
Cerca i loro siti su internet o clicca sui seguenti link in modo tale da poterti subito collegare alla pagina web:
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