Fuzi al tartufo: un primo piatto tradizionale dell’Istria
Non sono pennette, né tortiglioni: sono Fuzi e l’unico modo per spiegarti cosa siano veramente è farteli assaggiare. Pasta fresca istriana per eccellenza, i Fuzi sono uno di quei primi della cucina tipica croata che mettono tutti d’accordo; ottimo se condito con la crema di tartufo ma anche con un più semplice ragù di selvaggina.
Ingredienti
Fuzi al tartufo per 4 persone:
- 400 g di farina 00
- 3 uova
- q.b. sale
- q.b. pepe
- 80 g di tartufo
- 40 g di burro
- panna da cucina
- vino bianco
- parmigiano (opzionale)
Preparazione
Metti la farina sulla spianatoia formando una fontana, e con le dita fai una cavità simile a un cratere; spolverizza tutto intorno con un po’ di sale e sguscia al centro le uova. Sbattile leggermente con una forchetta e inizia a incorporare un po’ di farina presa dai bordi.
Quando l’impasto comincia a prendere consistenza, lavoralo a piene mani: tiralo avanti e indietro con la parte bassa del palmo; staccalo dalla spianatoia aiutandoti con una spatola, raschia i residui di pasta che sono rimasti attaccati sul piano di lavoro e ricomincia a impastare sempre sulla spianatoia ben infarinata.
Forma una palla, avvolgila nella pellicola e lascia riposare per almeno un’ora affinché perda elasticità e si ammorbidisca un po’. In seguito stendi la pasta a sfoglia molto fine, tagliala a forma quadrata di circa 2×2 cm l’uno e poi arrotola ciascun quadratino su un bastoncino di legno dello spessore di una matita da una punta all’altra stringendo a metà, come se fossero dei garganelli.
Ora che i Fuzi sono pronti, fai bollire l’acqua e cuoci per circa 2-5 minuti. Il tempo di cottura può variare a seconda della grandezza e dello spessore: è meglio assaggiarli sempre prima di scolare.
Nel frattempo sbriciola il tartufo in una padella e rosolalo nel burro per qualche minuto; poi aggiungi la panna, e non appena vedi che si addensa, versa un goccio di vino bianco. Sala e pepa.
Condisci la pasta e servi con tartufo grattugiato o tagliato sopra, e parmigiano se piace.
E tu come li prepari i Fuzi al tartufo? Faccelo sapere nei commenti e condividi l’articolo se ti è piaciuto.
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